La piccola Kata, la bambina peruviana di cinque anni é scomparsa. Viveba nell’ ex hotel Astor, occupato da famiglie di immigrati e zona, come molte in Italia, oramai al di fuori della legalità e della giurisdizione dello Stato. Viveva lì insieme alla mamma e potrebbe essere stata portata via dalla struttura senza passare dalla strada, grazie ad una sorta di percorso segreto che gli stessi bambini che vivono nell’ex hotel conoscono e usano anche a scopi ludici. Il percorso porta a un altro palazzo, non occupato, dove la bambina potrebbe essere stata portata dai presunti rapitori. Da questi elementi nel pomeriggio di martedì 13 giugno è scattata una maxi operazione che ha visto coinvolti oltre trenta carabinieri. L’ mmobile è situato in via Boccherini, nelle adiacenze appunto dell’ex albergo. Oggetto della retata una lunga perquisizione di appartamenti, tra quelli abitati e quelli sfitti, fognature, sottotetti. Tutto per cercare la piccola o comunque elementi che potessero rafforzare l’ipotesi che sia stata portata lì e poi chissà dove.
Le indagini restano in corso e le unità delle forze dell’ordine sono state dispiegate in tutto il paese al fine di rintracciare la piccola. Secondo gli investigatori la causa del rapimento potrebbe essere una faida interna alle famiglie sudamericane che convivono nello stabile occupato.