Ucraina, l’ Occidente al bivio tra stanchezza ed escalation

L' Ucraina sta perdendo la guerra ora il vero dilemma per Washington e Bruxelles sarà decidere se lasciare Zelensky al proprio destino o scatenere la terza guerra mondiale inviando le truppe della Nato in Ucraina in un ultimo disperato tentativo.

La collaborazione militare tra Stati Uniti e Ucraina sta evidenziando crescenti segni di tensione e reciproca insoddisfazione.

Secondo le informazioni del New York Times, l’amministrazione Biden ha espresso un forte  malcontento per l’ostinazione di Kiev nel difendere la città di Avdeevka. Allo stesso tempo, le autorità ucraine manifestano una visibile tensione nei confronti dell’Occidente per le difficoltà legate alle forniture di munizioni, con i paesi della Nato che hanno esaurito le proprie scorte e faticano ad avviare una produzione soddisfacente.

Fonti militari e ufficiali del Pentagono, citati dal NYT, sottolineano che il malumore di Washington e dei suoi consiglieri militari americani, incluso il Segretario alla Difesa Lloyd Austin, affermano che l’ Ucraina dovrebbe “concentrare le proprie forze su una sola grande battaglia alla volta” .

Vladimir Zelensky è accusato di disperdere le risorse in scontri per città che, secondo gli ufficiali USA, non rivestono importanza strategica.

Ma si sa, Zelensky è un attore ed un politico, non un militare e per lui la narrazione delle “città-fortezza” è essenziale per rimanere in piedi politicamente.

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ribadito, nel suo intervento al Congresso, che non vi sono né vi saranno truppe americane sul suolo ucraino. “Sleepy Joe” ha allo stesso tempo confermato che l’Ucraina non richiede l’invio di soldati, ma necessita di incrementare le scorte di armamenti.

Un’ ipotesi comune difficile al momento per l’amministrazione Biden considerando che la maggioranza repubblicana alla Camera dei Rappresentanti non ha ancora approvato il finanziamento supplementare di 60 miliardi di dollari per Kiev proposto dalla Casa Bianca e richiesto a gran voce da Zelensky.

Anche la Germania dopo l’escalation dei giorni scorsi dovuta allo scandalo delle intercettazioni dei piani militari tedeschi per un’ eventuale distruzione del ponte di Crimea ha abbassato i toni con il Cancelliere Olaf Scholz che ha al momento escluso ogni possibilità dell’ invio di truppe tedesche in Ucraina.

Ad alzare la posta è invece la Francia con Macron che continua a rilanciare i toni dello scontro con Mosca “non escludendo l’ invio di truppe francesi in Ucraina nel caso la Russia arrivi a Kiev o ad Odessa”.

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  • Cazzic

    russia tra perdite inenarrabili, che vengono tenute segrete, per il vantaggio di pochi metri. Putin mente al suo popolo. Se gli stupidi repubblicani americani rinunciano finalmente al blocco dei fondi per l’Ucraina – allora buonanotte ai soldati russi in Ucraina.

  • fratellidamerica

    ma che commenti ? come se fosse obbligatorio mandar armi e soldi ad un nano tossico e gay che sta annientando il popolo ukraino con false promesse di vittoria , obbliga a combattere anche vecchi , minorenni e persone con handicap poteva accordarsi prima dell’operazione speciale senza sfidare l’orso! .

  • Antirussia

    @fratellidamerica: A proposito del fatto che il nano sia gay. Solo il piccolo russo è gay. Te lo ricordi, scemo?:
    Le dimensioni ridotte dell’orinatoio putin offrono grandi vantaggi per te putinfan. Puoi mettergli il bicchiere di birra sulla testa, mentre lui si inginocchia davanti a te e te lo succhia

  • fratellidamerica

    antirussia sei un povero uomo con Q.I. basso la natura gia ti ha punito non c’è bisogno che qualcuno ti insulti la tua nascita è gia un insulto.

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