Prenderà il via il prossimo 5 luglio il processo che vede imputati Elio Franzini ed Enrico Gherlone, Rettori rispettivamente dell’Università Statale di Milano e dell’Università Vita-Salute del San Raffaele, rinviati a giudizio insieme a tre primari, indagati in una tranche dell’indagine milanese su presunti concorsi pilotati negli atenei, in particolare nelle facoltà di Medicina, nell’ambito dell’inchiesta su presunti bandi di concorso pilotati per assunzioni in atenei e ospedali. La vicenda è iniziata nel 2021 e gli imputati saranno tenuti a comparire, a seguito della decisione del Giudice delle Udienze Preliminari Cristian Mariani, davanti alla decima sezione penale del tribunale.
“Non mi dimetterò” assicura il Rettore Franzini “ribadisco serenamente la volontà di dimostrare, nelle opportune sedi istituzionali, la correttezza delle mie azioni e la totale mancanza di interessi privati che le hanno guidate”.
Assieme a loro sono stati altre trentatré le persone denunciate dai Carabinieri del Nas di Milano, tra cui ventiquattro docenti universitari delle province di Milano, Pavia, Torino, Roma e Palermo, emergono anche i nomi di Francesco Montorsi, urologo e professore ordinario all’Università Vita-Salute del San Raffaele, Stefano Centanni, ordinario di malattie dell’apparato respiratorio all’Università degli Studi di Milano e Marco Carini, urologo presso l’Università di Firenze. Indagato anche il Dottor Massimo Galli, notissimo infettivologo.