Un cittadino somalo di 41 anni ha perso la vita nella notte tra martedì e mercoledì a seguito di un accoltellamento avvenuto nei pressi della stazione Termini di Roma. L’aggressione è avvenuta in Piazza dei Cinquecento, a pochi passi dall’ingresso principale dello snodo ferroviario romano.
La vittima, colpita al torace con ripetute coltellate, è stata soccorsa da operatori sanitari del 118, ma è deceduta durante il trasporto in ospedale a causa delle gravi ferite riportate.
Sull’episodio indaga la Polizia di Stato, che ha immediatamente avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto e rintracciare l’autore del crimine. Gli agenti della Squadra Mobile, grazie alle testimonianze raccolte e all’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno individuato un sospettato poco dopo l’accoltellamento. L’uomo, fermato in un bar di Via Cernaia, si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’interrogatorio e l’accertamento delle sue eventuali responsabilità.
Al momento, il movente dell’omicidio non è ancora chiaro. Gli investigatori stanno valutando diverse piste, tra cui quella di una rapina finita male o di uno regolamento di conti.
L’episodio ha destato grande apprensione tra i cittadini e le forze dell’ordine, che hanno rafforzato ulteriormente i controlli nella zona della stazione Termini per garantire la sicurezza dei residenti e dei viaggiatori, nonostante nell’area sia già presente persino l’Esercito con l’operazione “Strade Sicure” che vede impiegati persino i paracadutisti della Brigata “Folgore” nel vano tentativo di contenere i crimini dei migranti che oramai appaiono totalmente fuori controllo in tutta Italia.
L’aggressione mortale di questa notte rappresenta l’ennesimo episodio di violenza che colpisce la Capitale, alimentando il dibattito sulla sicurezza e la necessità di misure più incisive per contrastare la criminalità.
Le indagini proseguono serrate per fare luce sull’accaduto e assicurare il colpevole alla giustizia, anche se la situazione a Termini ed in generale a Roma ed in tutta Italia rimane incandescente con le Forze dell’ordine e le Forze Armate che non sembrano poter più fare fronte alle bande di immigrati a meno che Meloni e Salvini si decidano a mantenere le promesse e ad adottare la mano dura per ristabilire l’ordine adottato le espulsioni promesse e lo stop agli sbarchi.