Biden: “mio zio mangiato dai cannibali”

L'anneddoto raccontato da Biden infiamma i rapporti tra Stati Uniti e Nuova Guinea.

Il Presidente Americano Joe Biden è stato nuovamente ferocemente criticato dopo  le sue dichiarazioni sulla Seconda Guerra Mondiale in Nuova Guinea.

Le parole del presidente Joe Biden hanno scatenato polemiche durante un recente incontro pubblico in Pennsylvania, quando ha affermato che suo zio, Ambrose J. Finnegan, sia stato abbattuto durante la Seconda Guerra Mondiale in Nuova Guinea, in una zona nota per la presenza di cannibali.

Tuttavia, una verifica negli archivi dell’esercito americano ha rivelato che non vi sono prove a sostegno di questa affermazione.

Gli abitanti della Nuova Guinea hanno reagito con indignazione alle accuse di cannibalismo rivolte loro dal Presidente degli Stati Uniti. Esperti e storici locali hanno definito le dichiarazioni di Biden come prive di fondamento e offensive. Il Professore di scienze politiche della locale universitá Michael Kabuni ha sottolineato il profondo orgoglio delle popolazioni locali e ha condannato l’uso di stereotipi dannosi.

Ambrose Finnegan, noto come “zio Bosie”, fu abbattuto durante una missione di ricognizione in Nuova Guinea, ma non vi sono prove che la sua morte sia stata causata dall’azione dei cannibali. Il vice-portavoce della Casa Bianca Andrew Bates si trovato nel difficile compito di dover difendere il Presidente Biden, sottolineando il servizio militare di suo zio e la tragica perdita della vita durante un incidente aereo.

Tuttavia, i resoconti ufficiali dell’incidente riportano una versione diversa degli eventi, senza alcun riferimento al cannibalismo. Secondo gli archivi militari infatti l’ aereo, un A-20 Havoc, si schiantò in mare al largo della costa della Nuova Guinea per cause sconosciute, e tre dei quattro membri dell’equipaggio non sopravvissero. Le ricerche successive non portarono alla scoperta di resti dell’aereo o dei dispersi.

Di preciso nel rapporto si legge: Il 14 maggio 1944, “un A-20 Havoc con un equipaggio di tre ed un passeggero è partito dalla base di Momote diretto verso l’aeroporto di Nadzab. Per ragioni sconosciute, l’aereo è stato costretto ad ammarare nell’oceano al largo della costa della Nuova Guinea. Entrambi i motori si sono guastati a bassa altitudine e il muso dell’aereo ha impattato la superficie in maniera violenta. Tre delle quattro persone a bordo non sono riuscite ad uscire dalla fusoliera e risultano disperse. Un membro dell’equipaggio è sopravvissuto ed è stato raccolto da una nave alleata. Una ricerca aerea il giorno dopo non ha rilevato resti dell’aereo o dei dispersi”.

Questo episodio solleva ancora una volta nuovi interrogativi sulla precisione delle dichiarazioni di Joe Biden oltre a sottolineare anche una volta l’importanza della verifica delle fonti prima di diffondere informazioni al pubblico.

La Casa Bianca si è dunque ancora una volta trovata a dover affrontare pesanti critiche e ad ammettere discrepanze nei racconti ufficiali della storia di Ambrose J. Finnegan.

Commentare
  • Armocromo

    La vera storia di Bosie (zio di Bidet)

    Pilotavo sulla selva
    e vedevo qualche belva
    traversando poi una piana
    vidi Tarzan su una liana
    poi volando sopra un monte
    due leoni ed un bisonte
    poi sentii un forte odore
    c’era il fuoco in un motore
    fui costretto ad atterrare
    ero in vista ancor del mare
    vidi poi quattro selvaggi
    che arrivavan coi carriaggi
    trasportando un pentolone
    c’era dentro già un montone
    preser poi un mio compagno
    col montone messo a bagno
    poi aggiunser varie spezie
    e dicevano facezie:
    “accendiamo un grande fuoco
    e quel bianco vivrà poco”
    “lo cuociamo un po’ di più
    ne faremo un buon ragù”.
    Oh nipote mio diletto,
    tu ricorda quanto ho detto:
    “Io finii nel pentolone
    come pasto di un negrone!”

  • fratellidamerica

    lo zio è un po vecchio? gallina vecchia fa buon brodo !
    Bon appétit

  • Armocromo

    @Fratellidamerica
    Lo zio Bosie essendo nato nel 1914 e morto nel 1944 aveva 30 anni;
    le ricette dei selvaggi prescrivono un tempo di cottura medio
    di 60 minuti. 🙂

  • fratellidamerica

    quindi per il nipote vanno bene 180 minuti

  • Pipo

    Per centodieci anni (30 di vita + 80 post mortem) nessuno l’ha mai considerato e oggi tutto il mondo parla dello zio Bosie. Un chiaro esempio di fama postuma

  • fratellidamerica

    certo se vai a rompere le palle anche ai cannibali….forse voleva esportare la democrazia ed il veganismo lo zietto?

Aggiungi commento
Leggi anche