Oltre 15.000 persone hanno preso parte alle esequie di Silvio Berlusconi, l’ultimo trionfo del Cavaliere tra cori, applausi e pianti. Il feretro sfila accompagnato dai Carabinieri in alta uniforme, tra la folla venuta in piazza con bandiere di Forza Italia, del Milan e del Monza, i simboli della vita di Berlusconi. La giornalista di Canale 5 si commuove in diretta, l’affetto per il capo ha superato la fitta barriera della morte. A sferzare un colpo alla tristezza e alla solennità i cori da stadio e un memorabile: “chi non salta comunista è”, ripreso da tutte le televisioni. Berlusconi avrebbe apprezzato ridendo di gusto. Tra i partecipanti tutti i leader politici italiani tra cui gli alleati di governo Salvini e Meloni. Presente anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e diversi leader di paesi stranieri, tra cui l’emiro del Qatar e il premier ungherese Orban che sui social ha espresso il suo cordoglio: l’estremo saluto a Silvio Berlusconi. Era un grande statista e un vero amico. La nostra vita è più vuota senza di te. Dio ti benedica”. L’amministratore delegato dell’impero mediatico di Berlusconi, il figlio Pier Silvio, in un discorso ai dipendenti ha dichiarato: “Tutte le persone che gli hanno voluto bene si sono sentite toccate in qualche modo dalla sua generosità e grandezza. Da domani, però, noi facciamo un click e torniamo a essere un’azienda viva, piena di energia e forza, come è stata tutta la sua vita”.
Al termine della cerimonia funebre, che ha visto la partecipazione anche del picchetto d’onore delle nostre forze armate, è stato eseguito il silenzio d’ordinanza a suggellare la fine di un’era.
Il corpo di Silvio Berlusconi sarà poi cremato nel Tempio crematorio Panta Rei di Valenza, in provincia di Alessandria, in seguito le ceneri verranno riportate ad Arcore per essere conservate nel mausoleo di famiglia.