Sei milioni di euro per il noleggio di una nave fatiscente

6 milioni di euro di fondi pubblici sono stati spesi inutilmente per l’affitto di una nave da crociera, la Mykonos Magic, precedentemente nota come Costa Magica. La nave, che avrebbe dovuto alloggiare 2.600 agenti di sicurezza per il G7 iniziato oggi, 13 giugno, a Borgo Egnazia, Brindisi, si è rivelata inadeguata, costringendo il Ministero dell’Interno a cercare alloggi alternativi nelle province di Brindisi, Lecce e Taranto.

Le condizioni della nave sono state denunciate come inaccettabili dai sindacati, che hanno descritto situazioni di perdite d’acqua, camere sporche e condizionatori guasti. Le lamentele hanno portato al trasferimento di molti agenti in hotel e all’annuncio dell’arrivo di un’altra nave con 520 posti letto per alleviare la situazione.

Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha confermato che le condizioni della nave non erano conformi ai requisiti contrattuali e ha ricollocato 1.262 operatori. Attualmente, circa 1.200 agenti rimangono a bordo, con ulteriori 600 previsti per il trasferimento. Il sindacato di polizia Coisp ha criticato aspramente la gestione dell’affitto, sottolineando la mancanza di un’ispezione adeguata prima dell’imbarco degli agenti.

I media locali hanno diffuso video che mostrano pozze d’acqua e condizionatori malfunzionanti, sollevando interrogativi sulla responsabilità del Ministero dell’Interno nella gestione dell’affitto della nave in preparazione del G7. La nave, che può ospitare fino a 3.500 passeggeri, rimarrà ancorata al porto di Brindisi fino al 18 giugno.

Il Nuovo Sindacato Carabinieri (Ncs) sta monitorando da vicino la situazione, con il segretario regionale Cataldo Demitri sul posto per assistere i colleghi.

Il Generale Ubaldo Del Monaco e il suo Stato Maggiore hanno visitato la nave per valutare le condizioni e hanno lavorato per garantire la dignità del personale a bordo, dimostrando come sempre grande coesione tra i militari ed elevata professionalità e spirito di corpo.

Questo incidente solleva questioni significative sulla gestione delle risorse pubbliche e sulla cura del benessere degli agenti di sicurezza durante eventi internazionali di alto profilo come il G7. Mentre le autorità lavorano per risolvere la situazione, la comunità attende risposte e assicurazioni che tali errori non si ripeteranno in futuro.

Dopo che il governo Meloni e i partiti di centro destra hanno basata la campagna elettorale delle europee anche sul proprio sostegno al personale militare e delle Forze di Polizia eventi come questo testimoniano ancora una volta che tra le promesse e i fatti nel nostro paese è presente una differenza abissale.