Terrore a Bardonecchia, travolta da uno Tsunami di fango

Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio è pronto a dichiarare lo stato di emergenza. Almeno un ferito.

Fango, detriti e viabilità difficile a Bardonecchia, dove ieri sera è esondato il torrente in centro città.

Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi da parte dei vigili del fuoco, oltre a carabinieri, guardia di finanza, Croce Rossa Italiana.

Secondo quanto riportato dai testimoni oculari e da diversi video apparsi online un’ onda alta ben sette metri si è abbattuta sulla cittadina in modo del tutto inaspettato distruggendo un albergo e il locale commissariato di Polizia.

Una persona è rimasta ferita non gravemente. Cinque persone inizialmente date per disperse sono state poi rintracciate.

Un camper appartenente a due turisti cuneesi è stato trascinato a valle dal torrente insieme al fango e ai detriti, fortunatamente entrambi sono sopravvissuti. Il veicolo è stato ritrovato ore quasi un chilometro più a valle, nel letto della Dora.

La calamità ha cambiato i piani dei due turisti cuneesi e quelli di centinaia di altre famiglie in villeggiatura. In queste ore a Bardonecchia è scattata un’emergenza di livello nazionale per riaprire in tempi rapidi e rimettere in sicurezza i tre ponti che collegano i due versanti della località alpina, tagliata in due dal torrente Frejus.

Ammonta ad almeno 10 milioni di euro la prima stima dei danni.

Lo hanno reso noto, in maniera informale, fonti informate vicine all’unità di crisi allestita in città. Intanto, la città è stata aperta a quanti sono in possesso di prenotazione alberghiera o hanno prenotato il pranzo o la cena di Ferragosto, secondo il Sindaco di Bardonecchia, tutto ciò è stato deciso in quanto rappresenta “Un segno di fiducia dopo le dure ore di questi giorni, un modo per riaffermare che l’estate a Bardonecchia non è finita”.

Il Comune invita in ogni caso a “non usare l’auto”, dato che sono previsti ulteriori temporali. Nel frattempo si procede intanto con le operazioni di ripristino. Nelle prossime ore tornerà l’acqua potabile.

Il presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni ha promesso dal governo un aiuto massimo per far tornare Bardonecchia alla normalità, dichiarando al contempo: “ringrazio la Protezione civile e quanti si sono mobilitati fin da subito nelle operazioni di ricerca e soccorso. A nome mio e del governo esprimo la massima vicinanza ai cittadini, al presidente della Regione Piemonte e al sindaco. Faremo tutto ciò che è necessario per dare il massimo aiuto e supporto”

 

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