Alla fine tocca a tutti, anche a chi sembrava immortale, immortalato dai media e dalla storia come un uomo dal potere immenso, anche al di fuori dei ruoli ufficiali.
Kissinger è stato definito come il più potente segretario di stato della storia americana con un’ influenza senza pari sulla storia e sulla diplomazia recente.
Unico nel suo genere ha ottenuto il duplice ruolo di segretario di stato e di consigliere per la sicurezza nazionale influenzando direttamente la politica estera americana, tanto da essere ricevuto da Xi Jimping con tutti gli onori a Pechino proprio pochi mesi prima di morire, al pari di un capo di stato.
Kissinger è scomparso nella sua casa in Connecticut, nell’ultimo atto di una vita che lo ha visto influenzare le decisioni, più o meno direttamente, di ben 12 presidenti.
Repubblicano di ferro, aveva però stretti legami anche con i democratici, che ne rispettavano il parere e l’autorità.
Il massimo del potere lo ottenne però durante le presidenze di Nixon e Ford.
Kissinger fu uno dei teorici della realpolitik diplomatica, un modus operandi che studia e opera geopolitifamente analizzando la situazione concreta senza inutili preconcetti ideologici.
In questo senso fu anche uno degli ideatori dell’ apertura dei rapporti tra Washington e Pechino in chiave antisovietica con tutte le incredibili conseguenze del caso, i cui effetti vediamo parzialmente ancora oggi, nonostante il riavvicinamento russo-cinese e lo scontro diplomatico tra l’amministrazione Trump e i cinesi.
Kissinger fu anche l’ideatore di molti dei crimini americani come l’uccisione di 50.000 civili cambogiani a seguito dei bombardamenti segreti americani, l’appoggio al conflitto nel Timor Est che porterà a centinaia di migliaia di morti per inedia ed anche l’eccidio di 300.000 civili in Bangladesh sempre per fermare l’influenza comunista.
Fu anche tra gli ideatori dei colpi di stato in sud america come quello che porterà alla morte di Salvador Allende in Cile.
Kissinger ha fatto sicuramente la storia, ma in quanto americano è inevitabile che la sua sia una storia piena di sangue innocente.
Morto Henry Kissinger, colpo di stato all’inferno.
Un altra merda che se ne va
Era ora!