L’emergenza maltempo in Emilia Romagna continua e i danni si sono estesi anche all’autostrada A14. Dopo l’allerta rossa già annunciata nei giorni precedenti, questa mattina la Protezione civile regionale ha emanato il codice rosso per piene dei fiumi, frane, piene dei corsi minori anche per tutta la giornata di oggi, giovedì 18 maggio, nella parte centro orientale della regione. Allerta di colore arancione, invece, sulla pianura e sulla costa ferrarese. In particolare sui bacini romagnoli e affluenti del fiume Reno, interessati in questi giorni dalle esondazioni e dalla rottura degli argini. Data la situazione, con i moto ondoso dell’ Adriatico che non permette al momento il rilasscio dell’acqua piovana, permangono condizioni di grave criticità. I nuovi colmi di piena provenienti da monte fanno prevedere livelli elevati sul fiume Reno a valle di Cento. La criticità idraulica rossa nella pianura modenese è riferita alla propagazione della piena sul fiume Secchia, sul fiume Panaro si prevede una piena di criticità arancione.
Dal punto di vista del collasso idrogeologico, saranno ancora possibili numerosi e diffusi dissesti nel settore centrale e orientale della regione dove permarranno condizioni favorevoli allo sviluppo di frane per scivolamento e colamento lungo i versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche fragili. Preocupa anche il possibile aggravamento delle numerosissime frane già avvenute a seguito delle precipitazioni dei giorni scorsi.
Nella sola Ravenna gli sfollati sono ventimila. Il gran premio di Imola è stato cancellato. Nel frattempo decine di migliaia di persone restano senza elettricità e linee telefoniche. Tra le case distrutte si aggirano gli sciacalli, una coppia albanese è stata arrestata in flagranza di reato.