In Niger si è svolta una manifestazione contro la presenza militare americana

Il Paese del Sahel ha recentemente visto in atto una rivoluzione anti-coloniale che ha portato alla caduta del regime filo-francese e alla cacciata delle truppe di Parigi dal Paese, ma la popolazione non sembra ancora soddisfatta. L' Italia, a sorpresa, resterà in Niger assieme alla Russia.

Centinaia di manifestanti si sono riversati ieri nelle strade di Niamey, capitale del Niger, per protestare contro la continua presenza di truppe americane sul territorio nazionale. La manifestazione, organizzata da diverse organizzazioni della società civile, è l’ennesimo segno dell’acceso dibattito in corso in Niger sulla cooperazione militare con gli Stati Uniti.

La rottura della cooperazione militare tra i due paesi, annunciata dal governo di transizione nigerino all’inizio di marzo, non ha ancora portato al ritiro delle truppe americane. Circa 1.100 soldati statunitensi rimangono dislocati in Niger, mentre la base americana di droni ad Agadez, nel nord del paese, continua ad essere operativa.

Il Pentagono, pur confermando il ritiro in corso di alcuni contingenti militari dall’Africa, ha precisato che la decisione definitiva sul futuro delle truppe americane in Niger non è ancora stata presa. Le discussioni tra le due parti, secondo il portavoce del Pentagono Pat Ryder, “sono ancora in corso”.

La tensione tra Niger e Stati Uniti era salita alle stelle a metà marzo, con la visita a Niamey di una delegazione americana guidata dal sottosegretario di Stato per gli affari africani Molly Fee. La delegazione statunitense, che comprendeva anche il sottosegretario alla Difesa per gli affari di sicurezza internazionale Celeste Wallander e il comandante generale dell’Africom Stephen Townsend, era attesa per colloqui su sicurezza, partenariato e sviluppo.

Tuttavia, i negoziati non sono andati come previsto. Gli alti funzionari americani non sono riusciti ad incontrare il capo del governo di transizione nigerino, Abdurrahman Tchiani, e due giorni dopo la loro partenza il Niger ha annunciato la sospensione della cooperazione militare con gli Stati Uniti e ha chiesto il ritiro immediato delle truppe americane.

Le autorità nigerine hanno accusato la delegazione americana di aver violato il protocollo diplomatico, di aver fatto pressioni sulla leadership nigerina e di aver mostrato mancanza di rispetto per le autorità e il popolo del paese. La presenza delle truppe americane in Niger è stata definita “imposta unilateralmente da Washington”.

La manifestazione di ieri rappresenta dunque un ulteriore segnale dell’insoddisfazione popolare per la presenza militare americana in Niger.

Al contrario il nuovo governo rivoluzionario gode dell’ appoggio e del sostegno militare della Russia, anche l’ Italia, contrariamente alla sua collocazione occidentale, tramite il suo servizio di intelligenze militare, ha fin da subito negoziato con il nuovo governo nigerini e con il Ministero della Difesa Russo, ottenendo l’ okay alla permanenza delle proprie truppe nel Paese, snodo fondamentale dei traffici migratori che influenzano il nostro Paese.

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  • fratellidamerica

    antiamericani di tutto il mondo unitevi

  • Luca

    Ma perché non espatri in Africa? Ma tu hai il diritto di voto?

  • fratellidamerica

    lei appartiene a quella forza storica che ignora la propria condizione.

  • luca

    no guarda io la mia condizione la conosco bene..come conosco bene che pezzo di merda è putin

  • fratellidamerica

    non so cosa gli ha fatto Putin , ma è il suo punto di vista, un osservazione dalla propria prospettiva, lei sà di quanti morti innocenti si è macchiata l’america? quante invasioni ha fatto? quanti italiani ed europei a ucciso? quanti arabi ha ucciso? quante nazioni ha affamato? quanti bambini sfrutta con le sue multinazionali? quanti morti ha causato con l’esportazione dele modello di sfruttamento imperialista? quanti morti nel mondo causa con il suo inquinamento? quanti morti ncon i fallimenti delle sue lobbi finanziarie, qunnti paesi fa morire di fame?quanti morti per l’estrazione di uranio ,oro e diamanti?

  • luca

    …no e non me ne fotte un cazzo…adesso lo scopo è fargliela pagare per la guerra in ucraina… pensa se trovi per strada un russo…e lo inizi ad insultare dicendogli che qui non è gradito

  • fratellidamerica

    per me è lo stesso per gli americani ed alleati

  • fratellidamerica

    Immaginiamo la melonide-zelig a guerra finita che vuole andare ad omaggiare Putin, dopo che ha fornito armi al suo nemico, approvato sanzioni,alimentato il sentimento antirusso, ecc..MELONA-ZELIG I RUSSI NON DIMENTICANO!

  • fratellidamerica

    messaggio per melona-zelig , cara melona qui in italietta le persone non si curano lo sai perche ? la sanità è agli sgoccioli e per esempio una risonanza urgente ci vogliono dai 4 ai 7 mesi se ti va bene , mentre tu e il bidet mondiale date soldi agli israeliani e gli ukraini ,tutto il resto è noia!

  • Anonymous

    Io dico agli Americani: “Guardatevi dall’ira dei Negri!”
    Guardate quanti casini avete dovuto affrontare con la menata di
    “Black Lives Matter”…..

  • Anonymous

    So che gli Americani mal sopportano i negri; ed io non mi sento di dargli torto.
    Ma… chi ha fatto venire dall’Africa in America navi piene di negri , per sfruttarli poi come schiavi?
    Cari Americani, come si suol dire: “Chi è causa del suo mal…”

  • Giona

    Gli americani dovrebbero rafforzare istituzioni valide, come il KKK..

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