Tra nazismo moderno e antico, per una nuova Vittoria

L' Occidente sta provando ad escludere la Russia persino dalla memoria storica collettiva, nonostante il sacrificio di 25 milioni di soldati sovetici, nello stesso tempo nessuno si pone alcun problema in merito alla presenza di nazisti all'interno delle Forze Armate Ucraine

Il Professor Massimiliano Bonavoglia docente di Filosofia del Diritto presso l’università E-Campus di Milano è tornato a parlare in esclusiva su “il Corrispondente” del rapporto assolutamente malato attualmente in essere tra la Russia, erede diretta dell’Unione Sovietica ed un Occidente ed un Europa sempre più in collissione con Mosca, tanto da arrivare a cambiare la storia e adottare un atteggiamento razzista e discriminatorio, o più precisamente russofobo nei confronti di tutto ciò che è russo.

Il Professor Massimiliano Bonavoglia non ha dubbi:

“A seguito di questo atteggiamento noi abbiamo una criminalizzazione pregiudiziale di tutto ciò che è russo.Quindi su una base discriminatoria, ultimativamente anche razzista”

Bonavoglia ricorda poi quando anche i grandi autori della letteratura russa furono censurati in seguito all’esacerbarsi delle tensioni tra Mosca e l’Occidente

“Ricordiamo anzi le elezioni su Dostoevskij che furono all’Università Bicocca sulle prime bloccate ed infine sospese in quanto ritenute non opportune”

In uno scontro anche culturale oramai in essere e che ha criminalizzato totalmente anche ciò che semplicemente è stato scritto in tempi insospettabili, per poi arrivare al faro della tracotanza europea con la chiusura dei media russi in Europa con RT e Sputnik in un atto di censura praticamente bellica che ricorda gli anni più bui della storia europea.

Il Professor Massimiliano Bonavoglia ha anche voluto dedicare alcune parole alla situazione nel Donbass e all’uso di milizie dichiaratamente neonaziste da parte dell’esercito ucraino:

“Molto spesso, osserva Bonavoglia, si sente anche da parte di alcuni esponenti politici piuttosto che giornalisti, la criminalizzazione pregiudiziale di Putin e dei russi o della Russia”

Nonostante, sottolinea l’esperto,  si faccia

“totale silenzio e venga considerata come accettabile la presenza nel governo ucraino di una realtà dichiaratamente neonazista e del battaglione Azov nell’esercito regolare ucraino e questi elementi non vengano considerati come problematici ma anzi degni di rispetto.”

Infine in merito ai crimini di guerra perpetrati dagli Ucraini Bonavoglia ha dichiarato come sia inaccettabile:

“la giustificazione di qualsiasi nefandezza avvenga da parte Ucraina, come quella che è avvenuta negli otto anni precedenti gli eventi del febbraio 2022 in cui venivano perseguitati i russofoni del Donbass e venivano uccisi cittadini civili con armi anche già allora americane utilizzate dall’esercito regolare ucraino.”

Appara dunque evidente che il goffo tentativo da parte dell’Europa di cancellare la memoria collettiva e di censurare e silenziare qualsiasi attività russa passata, presente o futura significhi solamente demarcare una divisione con un intero popolo, esarcernando una rottura illogica e irrazionale. Allo stesso tempo l’utilizzo di battaglioni neo-nazisti in Ucraina ha rievocato i ricordi di uno dei periodi più dolorosi della storia russa, portando Mosca ad intervenire con tutte le sue forze. Fino a quando la Russia non otterrà il rispetto che merita, le necessarie garanzie di sicurezza e la chiusura definitiva della pagina nazista in Europa, le capitali europee trasformeranno sempre un potenziale alleato nel più grande e pericoloso dei propri nemici. E sarà solamente una loro, irrazionale e illogica, scelta.

Commentare
  • AmoDio

    Io sono e sarò sempre grato alla Russia per aver combattuto contro il nazismo e aver quindi contribuito a liberarci da quell’infame regime e dai suoi alleati fascisti….per questo vorrei che i nostri rapporti con la Russia possano tornare buoni, com’erano quando al Governo c’era Berlusconi…

  • fratellidamerica

    diciamo che le guerre del passato sono diverse , chissa se la germania non avesse creduto nella debolezza della russia? se avesse rispettato i patti e soprattutto se non fosse stata supponente ….e presuntuosa soprattutto , forse oggi l’america sarebbe uno staterello senza significato è l’eurasia sarebbe una realtà.

  • Romeo

    Suggerirei di rileggere l’articolo prima di pubblicarlo, noto diversi errori di tipografia anche troppo evidenti

  • Anonymous

    Il moderno fascismo è anche l’intolleranza dei giovinastri per la Ministra Roccella.
    I comunisti sui vari talk shows di sinistra (praticamente in tutte le emittenti e specialmente LaSetta) discettano sulla differenza semantica tra contestazione (che per loro è sempre positiva, per non dire necessaria) e censura (anticamera del fascismo,e ovviamente esercitata dall’odiato governo di Giorgia).

  • Anonymous

    ***VIOLAZIONE DELLA PAR CONDICIO***
    Su LASetta, trasmissione Coffe Break, conduttore un certo Andrea Pancani.Il Pancani sembra un’anima inquieta: continua a mettersi a braccia conserte, a intrecciare la mani. fa girare i pollici, si tocca la faccia, tira fuori la lingua; forse è in imbarazzo per la spudorata propaganda di sinistra della sua pseudo trasmissione. In aperta violazione della par condicio ha presentato in studio due candidati di sinistra alle Europee, peraltro affiancati da un giornalista di sinistra (Napoletano) contro un solo candidato di destra in collegamento
    I nomi: Rizzo e Leoluca Orlando per le sinistre versus Costa per il CDX.. Per non farsi mancare nulla ha poi fatto intervenire un altro opinionista, certo Boeri, sempre vicino ai comunisti…
    Da rilevare la legge della par condicio è stata fortemente voluta dai rossi e firmata con entusiasmo dal non rimpianto Scalfàro nei primi tempi del berlusconismo…

  • Anonymous

    ***VIOLAZIONE DELLA PAR CONDICIO*** 10/05/24 ore 11:00
    Su LASetta, trasmissione l’Aria che Tira, conduttore l’Ebreo Parenzo.
    N.B. per me l’essere Ebreo è uno dei poche aspetti che apprezzo del Parenzo; in me non c’è la minima traccia di antisemitismo, anzi..
    Il Parenzo, in una trasmissione esageratamente faziosa contro Toti,
    fa intervenire il Candidato Caiazza, della lista Stati Uniti d’Europa,
    senza nessun altro candidato, e quindi in aperta violazione della par condicio.
    Spicca per aggressività e faziosità il grande accusatore di Toti, che è il sinistro Ferruccio Sansa, candidato presidente sconfitto nelle ultime elezioni in Liguria. Sansa ha dichiarato su LA7 che conduce da anni la sua battaglia contro il “sistema Toti”.
    Fa pensare il fatto che Sansa sia figlio di Adriano Sansa, ex magistrato a Genova e sindaco di Genova eletto nel 1993 per la sinistra.
    Presumo che Ferruccio Sansa abbia delle conoscenze in Procura grazie al suo Padre….
    Poi come diceva Andreotti a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca….
    Un osservatore malizioso potrebbe pensare che il Sansa abbia ordito tutta l’operazione “Mani Pulite 2.0” contro Toti in accordo con la Procura di Genova…io sono in disaccordo, anche per non finire in galera!
    Stupisce anche il riferimento a notizie che escono col contagocce e che dovrebbero essere ancora segrete…
    Comunque nulla di nuovo sotto il sole; tutto un deja vu come in Mani Pulite 😉

  • fratellidamerica

    Anonymous… almeno rizzo salviamolo se è lo stesso che non è filo atlantista.

  • Anonymous

    @Fratellidamerica
    Guardi che io non criticavo Rizzo e Leoluca Orlando; loro sono stati invitati dall’Ebreo Parenzo alla sua imparziale(?) trasmissione di pura propaganda filo PD e sinistrume vario e legittimamente ci sono andati. Chi ha violato la par condicio è l’Ebreo Errante Parenzo (errante nel senso che sbaglia, non che erra per il mondo)….
    Io sono fiducioso di scampare agli strali dei magistrati, confidando anche nel nick Anonymous; al massimo mi daranno i domiciliari, come a Toti… 😉

  • Giona

    Io sono nazionalsocialista. ”Neonazista”, se si vuole usare il termine. E sono filorusso, come la maggior parte di quelli che in Europa hanno la mia stessa fede. Sopporto questo uso strumentale ché fa la la propaganda russa dell’espressione ”nazista” attribuendola agli ucraini e alla Nato. Capisco, mi adeguo. Ma l’Occidente è woke e crede in cose esattamente opposte, quelle stesse cose che la Germania nazionalsocialista tentò di combattere e che ora è Putin ad avversare. Bene, viva Putin. Questa volta la vinceremo.

  • Anonymous

    @Giona
    Signor Giona,posso trovare qualche elemento positivo (pochi) nel
    nazionalsocialismo, ma non posso accettare lo sterminio di 6 milioni di Ebrei, di nulla colpevoli se non della loro origine.
    Tra l’altro gli Ebrei sono una delle “razze” (uso un termine che suppongo sia Lei caro) più intelligenti del pianeta, ed io li ammiro profondamente (Le faccio 3 nomi a caso di grandi Ebrei: Albert Einstein, Sigmund Freud, Franz Kafka, che a mio avviso hanno toccato vette ineguagliabili, ognuno del suo campo)….

  • Anonymous

    @ Liliana Segre
    Mi rivolgo alla Senatora Liliana Segre ( o Senatrice? dopo la Riforma della lingua italiana a cura dell’Onorevole (o Onorevola?) Signora Boldrini non si sa mai bene quale sia la formula politically correct che ci è concesso usare).
    Io ho il massimo rispetto per la Senatrice e per le terribili traversie che ha dovuto subire per colpa del nazismo; il mio parere su tale regime è d’altronde esposto nel mio post precedente ( in risposta a Giona). Mi riferisco al Suo parere negativo sulla proposta di modifica della Costituzione con l’introduzione del Premierato. Mi sembra che le Sinistre La stiano usando come testimonial per adombrare inquietanti prospettive di Fascismo e Nazismo nel disegno di legge del Premierato.
    D’altronde questa è una tattica usuale per i comunisti: prima creano un personaggio mediatico, lo coprono di elogi fino a farlo diventare un maître à penser, e poi utilizzano certe sue affermazioni
    (spontanee?) come pietre miliari per rafforzare le loro tesi.
    Senatrice, so che Lei ha già presentato 24 querele per istigazione all’odio razziale; spero di non essere il venticinquesimo ad essere querelato…Le assicuro che in me non c’è nè odio nè razziale; solo una considerazione di carattere politico che dovrebbe essere tutelata dalla “Costituzione più bella del Mondo”, da Lei spesso evocata per criticare la riforma Meloni…😉

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