Le immagini della quarta incriminazione di Donald Trump sono destinate a restare nella storia: la discesa al tramonto dal suo jet privato, da sempre simile ad una sorta di Air Force One, il percorso con un gigantesco corteo di auto e moto di scorta degno solo di un presidente, le acclamazioni dei fan ed infine l’arrivo in un carcere di massima sicurezza, noto per il suo sovraffollamento, le sue violenze e le sue morti sospette. Una storia degna di un film, del personaggio televisivo che è stato ed è tutt’ora Donal Trump.
Detenuto P01135809 maschio bianco, alto 1,92 cm per 97 chili, capelli biondi o fragola, occhi blu. Anche questo è stato Donal Trump, anche se per soli 20 minuti, prima dell’uscita dal carcere su cauzione.
Un martirio politico-giudiziario, che segnerà nel profondo anche la sua corsa alla casa Bianca in vista delle prossime presidenziali del 2024 che lo danno per super favorito.
Nel frattempo la foto segnaletica di Donald Trump è diventata una vera e propria icona, pronta ad essere trasformata in gadget elettorale, di cui si prevede la vendita in migliaia di esemplari.
Le dichiarazioni di Trump sono state, come da tradizione, incendiarie: ‘non ho fatto nulla di sbagliato. E’ un giorno molto triste per l’America. Quello che è accaduto è una parodia della giustizia, un’interferenza elettorale, non abbiamo mai visto nulla del genere in questo paese.”
Trump è poi tornato su X (ex Twitter) postando la sua storica foto segnaletica. L’ex presidente degli Stati Uniti non twittawa dal gennaio 2021, subito dopo essere stato bannato dalla precedente proprietà in seguito all’assalto al Congresso.
Il ritorno è stato dei più clamorosi: ha pubblicato una foto delle sua foto segnaletiche e le parole: «Interferenza elettorale. Mai arrendersi!»
Nel frattempo ben 260 milioni di persone hanno seguito la sua intervista con il giornalista Tucker Carlson andata in onda su X, in cui attacca frontalmente Biden, ribadendo come: ‘con me alla presidenza non ci sarebbe stata alcuna guerra” puntando il dito sugli affari oscuri e poco noti del figlio di Biden in Ucraina e non solo. Per poi finire in bellezza: “i suoi dati sono pessimi. È il peggior presidente nella storia del nostro Paese”.