La Lamborghini era stata noleggiata per un video da postare sui canali YouTube dei cinque influencer rimasti illesi nell’impatto.
Potrebbero essere stai distratti dai telefonini o dalle videocamere usati per girare un video i ragazzi coinvolti nell’incidente a Roma costato la vita ad un bambino di cinque anni e il ferimento grave della madre e della sorella di tre anni. Secondo quanto emerso dagli accertamenti, le forze dell’ordine hanno sequestrato i telefonini dei giovani a bordo della Lamborghini, per verificare chi stava girando in quel momento il video – già acquisito dagli investigatori – forse per una challenge su YouTube. Gli investigatori stanno ora analizzando i video acquisiti subito dopo l’incidente mortale per verificare chi li abbia realizzati, se il ragazzo che era alla guida o qualcuno dei compagni che era presente in auto al momento dello scontro. L’impatto fatale, oltre alla morte del bambino, ha causato anche il grave ferimento sia della madre che della sorella di tre anni. Le lore condizioni sono gravi.
A causa di ciò Matteo Di Pietro, un ventenne membro del gruppo YouTube TheBorderline, è sotto indagine da parte della procura di Roma per omicidio stradale e lesioni aggravate. Le indagini sono svolte dagli uomini della Polizia Municipale che stanno analizzando, con l’aiuto dei tecnici, ogni indizio per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente.
