La Russia “alza il livello” in Ucraina

Di armi nuove da parte occidentale abbiamo visto oramai praticamente tutto, con l’Ucraina che per coprire quello che resta delle truppe in ritirata da Avdiivka ha anche fatto ricorso alla sua riserva strategica, il carro armato americano Abrams. Risulto? Tre sono già andati immediatamente distrutti. Considerando che l’Ucraina ha a disposizione solo 31 carri armati di questa tipologia il dato sul loro impiego è già significativo.

Come se non bastasse anche i carri armati pesanti britannici Challenger II hanno preformato ben al di sotto delle aspettative con i giornalisti del “The Sun” che sono rimasti allibiti nel vedere il proprio beniamino impantanarsi inesorabilmente nel fango ucraino.

Quest’estate non meglio andò ai Leopard che vennero sistematicamente distrutti sul fronte di Zaporizha senza fornire alcun aiuto significativo alla disastrosa offensiva ordita da Kiev in quel settore.

Sebbenne tanto si è parlato delle armi occidentali ed ucraine sui media alla prova del campo sono stati i russi ad aver sviluppato, lontano dalla luce dei riflettori e dall’ opinione dei media delle nuove armi potenzialmente più risoultorie che unite alla maggior disponibilità di uomini, mezzi e munizioni stanno giocando un ruolo significativo nel proseguire del conflitto a favore di Mosca.

Una di questa è la nuova bomba guidata FAB-1500, di cui ha parlato la Bild.

La produzione di massa della bomba planante FAB-1500-M54, la più grande del suo genere, è stata infatti avviata dalla Russia.

Queste munizioni aviolanciate plananti dal peso di una tonnellata e mezza sono state impiegate con crescente frequenza in Ucraina,  recentemente, una di queste è stata sganciata su un complesso residenziale a Krasnohorivka, nei pressi di Donetsk, utilizzato dalle Forze Armate Ucraine come punto di schieramento permanente.

Le riprese dell’esplosione di un FAB-1500, effettuate dai blogger russi da due angolazioni differenti, mostrano il momento in cui la bomba colpisce e detona i palazzi oggetto dell’attacco, generando un’enorme fiammata alta quanto un edificio di 20 piani.

Nikolai Oleshchuk, a capo dell’aeronautica militare ucraina, aveva preannunciato nel novembre 2023 che erano stati rilevati indizi di un imminente dispiegamento su larga scala del FAB-1500 in Russia.

A febbraio dello stesso anno, Sergei Shoigu, ministro della Difesa russo, ha fatto visita alla fabbrica dove vengono assemblate queste bombe, e i media statali russi hanno successivamente affermato che la loro produzione era in corso fin dall’inizio del conflitto.

Il modello FAB-1500-M54 rappresenta un’evoluzione della bomba KAB-1500, concepita nell’Unione Sovietica negli anni ’70 e in uso dagli anni ’80.

Il nuovo modello di bomba planante ha una portata pari a 70km, il che rende i vettori completamente immuni dalla contraerea occidentale.