La situazione in Italia sta rapidamente e pericolosamente sfuggendo di mano con le scene di violenza e i brutali omicidi che proprio in questi giorni si ricorrono con sempre maggiore frequenza ed efferatezza, dimostrando come le gang oramai non temano assolutamente di uscire allo scoperto e di sfidare apertamente lo Stato e le sue Forze dell’ Ordine.
Il più brutale di questa serie di omicidi è avvenuto a Napoli. A Poggioreale infatti un uomo sarebbe stato raggiunto dai killer nella propria abitazione, nel disperato tentativo di sfuggire ad una morte pressoché certa si è lanciato dal balcone della sua abitazione sita al secondo piano. Quando l’ uomo era già a terra, proprio dal balcone, gli assassini hanno sparato altri 8 colpi di pistola per assicurarsi che il pregiudicato Raffaele Moffa fosse effettivamente morto.
A Napoli oramai è in corso una vera e propria guerra per il controllo dello spaccio, della prostituzione e delle altre attività illecite.
Nel frattempo la situazione non migliora di certo nelle altre città italiane, in queste ore è diventato virale un video di un carabiniere costretto a scappare da una folla di delinquenti a Roma.
La situazione non è migliore a Milano dove la gang oramai colpiscono fortemente anche in centro storico e dove i furti di bici, auto o componenti di auto avvengono oramai anche in pieno giorno a due passi dal Duomo.
A Torino invece è la mafia nigeriana e nordafricana a farla prevalentemente da padrone con una cultura della criminalità che vive grazie e soprattutto a certi “rapper” che esaltano uno stile di vita antisociale. Account con decine di migliaia di follower mostrano questi soggetti tutt’altro che raccomandabili uscire tranquillamente in strada nei pressi del centro di Torino e sparare in aria in un atto di completa sfida allo Stato che sembra non aver più per nulla la forza di reagire. Anche per questo si è deciso di schierare ingenti quantità di truppe dell’ Esercito Italiano nel nord di Torino e nelle principali periferie italiane.