Secondo quanto rileva l’Osservatorio nazionale Federconsumatori al rientro dalle vacanze le famiglie dovranno far fronte a spese per 2.924,70 euro, ben 252,92 euro in più rispetto all’autunno 2022. Ma se si considerano anche le spese per alimentazione e carburanti il totale ammonta a 5.104,90 euro da settembre a novembre, pari a 480,12 euro in più rispetto al 2022.
Queste le voci di spesa analizzate da Federconsumatori: Scuola (libri, dizionari, parte del corredo) 906,59 euro; Esami/visite mediche 274,00 euro; Bollette (acqua, luce, gas, telefonia) 1.144,11 euro; Tari (seconda rata) 171,00 euro; Riscaldamento (prima rata) 429,00 euro; Alimentazione 1.594,00 euro; Benzina 586,20 euro. Per un totale di 5.104,90 euro.
L’obiettivo principale degli USA era mettere in ginocchio l’Europa separandola dalla Russia. Ci stanno riuscendo benissimo, anche grazie alla male gestione del Governo attuale e dei precedenti che hanno adottato misure economiche senza alcuna programmazione o soluzione di continuità.
Ma se il fattore economico è, come abbiamo visto, deludente, non meglio quello della sicurezza.
Tralasciando gli omicidi, le gang, e lo spaccio oramai presenti in tutta Italia, sta facendo parlarle in queste ore, subito dopo lo stupro avvenuto a Palermo, una nuova violenza effettuata avvenuta nel napoletano.
Si apprende che due ragazzine appena tredicenni sono state violentate brutalmente da diversi adolescenti di età simile o leggermente superiore. Il più grande degli stupratori aveva solo 19 anni, ed è stato immediatamente condotto in carcere.
Secondo il racconte delle due cuginette, alla violenza avrebbero partecipato almeno in sei, ma potrebbero essersi aggiunti anche altri. Le indagini sono ancora in corso.
Gli inquirenti della procura dei minori di Napoli spiegano in una nota che le ragazze «erano e sono esposte nell’ambiente famigliare a grave pregiudizio e pericolo per l’incolumità psico-fisica. Emerge dagli atti che sono state vittime di gravi abusi sessuali da parte di un gruppo di coetanei».
In una intervista al quotidiano napoletano “Il Mattino” l’avvocato delle vittime Pisani ha descritto meglio i contorni della vicenda: “Probabilmente non avrebbero mai rivelato niente poiché temevano le reazione della banda, teppisti della zona. Per fortuna qualcuno ha rotto il patto di omertà che regna tra chi vive al parco Verde di Caivano e ha deciso di parlare. E speriamo che stavolta serva a qualcosa”.
Esistono oramai posti tra povertà e violenza dove lo Stato è completamente assente, una giungla in cui la sovranità appartiene alle Gang e alla Mafia, e nel frattempo Meloni e Piantedosi, cosa stanno facendo?
distrutto da questo governo di mostri.Muori troia bastarda chiamata meloni.Devi morire strega malefica.Muori,maledetta da Dio e dagli Uomini.