I sindaci del Mugello e delle zone maggiormente colpite dall’alluvione hanno richiesto tempi certi per l’attuazione effettiva del decreto alluvione, anche se, la Regione, fa già sapere che i fondi stanziati (pari a 2 miliardi di Euro) potrebbero non essere abbastanza dato che l’ammontare dei danni è stimato tra i 5 e i 6 miliardi di Euro.
La Presidente della Commissione Europea si è detta vicina alla popolazione colpita e pronta a fornire gli aiuti necessari: “Siete stati bravissimi. So che non avete dormito per alcune notti. Incredibile quello che siete riusciti a fare” ha esclamato in riva al Savio a Cesena, il primo fiume che è esondato la scorsa settimana. “Riscalda il cuore vedere la vostra audacia, il vostro coraggio. La cosa più importante è ‘tin bota’, il vostro motto”, ha detto accompagnata dal sindaco Enzo Lattuca nel luogo dove il fiume è uscito dagli argini. “Incredibile vedere queste catastrofi naturali e questa devastazione”, ha aggiunto la presidente della Commissione Europea.
Nel frattempo, tra le tante belle parole, gli amministratori locali hanno espresso il loro sconcerto per le lungaggini burocratiche in merito all’emanazione del decreto di aiuti: Per il sindaco Moschetti: “il decreto del Governo è annunciato da giorni ed ancora non se ne trova il testo, un po’ come la situazione del Covid con decreti annunciati il lunedì e pubblicati il giovedì. Noi lo stiamo aspettando, per noi è assolutamente necessario, per tutto il nostro sistema produttivo”.
Come da tradizione, tante visite, pochi fondi, e pochissima capacità di spenderli nei tempi necessari.
