Ragazzi scomparsi in Veneto: delitto passionale?

I due ragazzi scomparsi, Giulia Cecchettin e Filippo Turetta, erano ex fidanzati, poi lei lo ha lasciato. Sabato un ultimo incontro. I testimoni: "hanno litigato". Poi il nulla.

Sono scomparsi oramai da 4 giorni, Giulia e Filippo i due giovani ragazzi veneti diventati oramai tristemente famosi nel racconto di tutti i media.

Giulia Cecchettin, ha 22 anni, mentre Filippo Turetta 23 anni. Entrambi sono scomparsi da venerdì 11 novembre, quando sono usciti di casa a Piove di Sacco, in provincia di Padova, per andare a fare una passeggiata, mangiare in un fast food locale e chiarirsi dopo la fine della relazione in cui lei lo aveva lasciato senza motivo apparente e di cui lui non accettava la fine.

Da allora, nessuna traccia dei due ex-fidanzati, che non hanno più risposto al telefono né dato alcun segno di vita.

Le loro famiglie sono ovviamente affrante e chiedono aiuto a chiunque possa fornire informazioni utili per ritrovarli, sperando di poter presto riabbracciare i loro cari.

Nel frattempo le ricerche dei due giovani sono coordinate dalla procura di Padova, che ha già aperto un’inchiesta per sequestro di persona.

Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Piove di Sacco e del nucleo investigativo di Padova, che hanno ascoltato i parenti, gli amici e persino. I conoscenti dei due ragazzi scomparsi.

Oltre a raccogliere vari testimonianzs gli inquirenti hanno già potuto visionare le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona.

Finora, però, nessuna pista sembra aver portato a risultati concreti.

L’ultima volta che Giulia e Filippo sono stati visti è stata intorno alle 16.30 di venerdì, quando sono saliti sulla Fiat Punto nera di Filippo, targata EK 666 ZA.

Secondo alcune testimonianze, i due avrebbero detto di voler andare a fare una passeggiata in montagna, forse sulle Prealpi vicentine, ma non hanno specificato la destinazione esatta.

Da allora, il loro cellulare risulta spento o irraggiungibile e la loro auto non è stata ancora rintracciata.

I genitori dei due fidanzati hanno lanciato un appello sui social network, diffondendo le foto dei loro figli e chiedendo a chi li avesse visti o avesse notizie di contattare le forze dell’ordine. Hanno anche creato una pagina Facebook, “Cerchiamo Giulia e Filippo”, dove pubblicano aggiornamenti sulle ricerche e ricevono il sostegno di migliaia di persone. “Non perdiamo la speranza, fino a prova contraria sono vivi”, hanno scritto ieri.

Le ricerche dei due giovani si sono estese anche al di fuori del Veneto, coinvolgendo altre regioni e perfino stati esteri.

I carabinieri hanno infatti chiesto la collaborazione delle autorità di Slovenia, Croazia e Austria, ipotizzando che i due potessero aver attraversato il confine.

Inoltre, sono state inviate le foto dei due scomparsi a tutte le forze di polizia italiane, chiedendo di segnalare eventuali avvistamenti.

Chi conosce Giulia e Filippo li ha  descritti come ragazzi tranquilli, innamorati e senza problemi.

Giulia si sarebbe dovuta laureare giovedì 16 novembre in Scienze della Formazione all’Università di Padova, ma il suo nome è stato poi cancellato dall’elenco della sessione di laurea in seguito alla sua scomparsa, mentre Filippo, invece, lavorava come operaio in una ditta di trasporti.

Entrambi vivevano con le rispettive famiglie a Piove di Sacco.

Per ora, nessuna ipotesi sembra essere esclusa dagli inquirenti, che stanno valutando tutte le possibili piste: dalla fuga volontaria al rapimento, dall’incidente al delitto, con il movente passionale sullo sfondo, dopo i numerosi casi di omicidio-suicidio oramai documenti nella nostra cronaca.

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