In un recente sviluppo che ha scosso le fondamenta economiche degli Stati Uniti e oltre, il Governatore del Maryland, Wes Moore, ha evidenziato la cruciale importanza del Porto di Baltimora come snodo vitale per il commercio nazionale e internazionale.
“La catastrofica disintegrazione del Key Bridge trascende i confini del Maryland, rappresentando una crisi di proporzioni mondiali,” ha dichiarato Moore. “Il benessere economico degli Stati Uniti e dell’intero globo è intrinsecamente legato alle operazioni del Porto di Baltimora, un gigante che gestisce un volume di automobili e macchinari agricoli superiore a qualsiasi altro porto americano,” ha proseguito. “Nell’ultimo anno fiscale, il porto ha registrato un traffico di merci internazionali per un valore record di 80 miliardi di dollari, posizionandosi al vertice nazionale per volume di scambi.”
Parallelamente, il Sindaco di Baltimora, Brandon Scott, ha confermato che la città si trova ancora in uno stato di emergenza, con le operazioni di soccorso che proseguono senza sosta per ritrovare i sei lavoratori scomparsi a seguito del cedimento del Francis Scott Key Bridge. “Persiste lo stato di emergenza. Continueremo a mantenerlo attivo per tutto il tempo necessario,” ha comunicato Scott in un’intervista rilasciata alla CNN. “Stiamo affrontando una tragedia di proporzioni inaudite che sta colpendo la nostra comunità e il nostro stato su più fronti.”
Le stime dei danni economici derivanti dal tragico incidente al ponte di Baltimora oscillano tra i 2 e i 4 miliardi di dollari, secondo quanto riportato da fonti giornalistiche che citano analisti del settore. Marcos Alvarez, direttore responsabile per i rating assicurativi globali presso Morningstar DBRS, ha fornito un quadro delle potenziali perdite assicurate. “In base alla durata dell’interruzione delle attività portuali e alla tipologia di copertura assicurativa, le perdite potrebbero aggirarsi tra i 2 e i 4 miliardi di dollari,” ha spiegato Alvarez. Tale cifra, se confermata, supererebbe il precedente record di perdite assicurate, stabilito dal naufragio della nave da crociera Costa Concordia nel 2012.
Il Governatore Moore ha ribadito con enfasi la rilevanza strategica del Porto di Baltimora, sottolineando come il disastro del Key Bridge abbia non solo destabilizzato l’economia locale, ma abbia anche generato onde d’urto a livello globale. “Il porto è un fulcro per il trasporto di automobili e attrezzature agricole, e il suo operato è essenziale per la stabilità economica sia nazionale che internazionale,” ha concluso Moore, delineando un quadro della situazione che richiede un’azione immediata e coordinata per mitigare le ripercussioni di questa crisi senza precedenti.
In un video ho visto il cargo che si dirigeva a velocità sostenuta verso il pilone, tanto da far sospettare un atto volontario.
Io consiglio agli States di indagare sull’ISIS e sui suoi mandanti, Ucraina e GB…senza trascurare UE, NATO, rettiliani, terrapiattisti.. e specialmente no-vax!
Riportiamo una dichiarazione del Major di Baltimora, Brandon Scott.
“Da indagini approfondite sono emersi gravi indizi a carico del pilota della nave cargo che si è schiantata contro il pilone del ponte: il pilota era diretto verso la foce della Chesapeake Bay, da cui è possibile raggiungere l’Ucraina con una navigazione di soli 8.000 chilomatri.Di fronte a questa prova gravissima di colpevolezza abbiamo chiesto l’aiuto del dipartimento antiterrorismo dell’URSS (ops! della Russia), che ha provveduto ad interrogare il sospetto,tagliandogli orecchie mani ed altre parti del corpo che il pudore mi impedisce di nominare.
Quest’individuo infine ha ammesso la sua responsabilità, ed ha confessato che ha agito per conto di Zelensky a fronte di un compenso di ben 1000 rubli (pari a circa 10 dollari).
Zelensky non ha gradito il rifiuto di Biden a fornirgli le 50 testate nucleari da 100 chilotoni che stanno ammuffendo nella base di Aviano; Zelensky voleva solo spolverarle e mai le avrebbe usate contro ls Federazione Russa…
Oggi nella trasmissione più di sinistra di Rete4, piena di guerrafondai, Mister Luttwak ha confermato che ad Aviano ci sono numerose bombe atomiche tattiche,con potenza tra i 50 e 80 kiloton
(tra 3 e 5 volte la bomba all’uranio LIttle Boy di Hiroshima)…